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problematiche trattate - studio di psicologia - servizi di psicologia

Problematiche trattate

Attraverso la psicoterapia individuale può essere valutata una diagnosi e trattati i vari disturbi. Ma la psicoterapia serve anche a chi non presenta una vero e proprio disturbo psichico ma sente di voler affrontare un problema o un disagio che lo affligge e che crea angoscia. In terapia possono essere affrontati inoltre problemi di autostima, problemi relazionali, problemi familiari o lavorativi.

Disturbi depressivi

La Depressione è un Disturbo dell’Umore che si manifesta con sintomi molto evidenti e riconoscibili: frequenti e intensi stati di tristezza, mancanza di motivazione, poca voglia di vivere, incapacità di provare piacere, malumore, pensieri negativi su sé stessi e sul proprio futuro, angoscia.

Disturbi d'ansia

L’ansia è una sensazione di nervosismo, preoccupazione o inquietudine normalmente provata dall’uomo. È presente anche in un ampio ventaglio di disturbi psichiatrici, tra cui il disturbo d’ansia generalizzato, il disturbo da panico, il disturbo ossessivo compulsivo e le fobie. Sebbene ciascuna di queste malattie sia diversa, sono tutte caratterizzate dalla sofferenza e dalla disfunzione specificamente correlate all’ansia e alla paura.

Disturbo bipolare

Il disturbo bipolare, chiamato in passato sindrome maniaco depressiva o depressione bipolare, è un disturbo dell’umore caratterizzato da anomali cambiamenti dell’umore, dell’energia e del livello di attività svolta nell’arco della vita. Chi presenta questo disturbo manifesta episodi di eccitamento (elevazione del tono dell’umore) alternati da episodi depressivi.

Lutto patologico

Il lutto di una persona cara non è sempre facile da affrontare ed accettare dentro di sé, a volte si tende a reprimere o congelare il sentimento di perdita; in questo caso si parla di lutto patologico o “complicato”, ovvero quando i sentimenti associati al lutto non vengono adeguatamente elaborati ed impediscono di vivere la normalità quotidiana.

Disturbi alimentari

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) o disturbi dell’alimentazione sono patologie caratterizzate da una alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo. Insorgono prevalentemente durante l’adolescenza e colpiscono soprattutto il sesso femminile. I comportamenti tipici di un disturbo dell’alimentazione sono: la diminuzione dell’introito di cibo, il digiuno, le crisi bulimiche (ingerire una notevole quantità di cibo in un breve lasso di tempo), il vomito per controllare il peso, l’uso di anoressizzanti, lassativi o diuretici allo scopo di controllare il peso, un’intensa attività fisica. I disturbi alimentari si presentano spesso in comorbilità con altre problematiche e vengono perciò gestiti attraverso un lavoro di equipe che comprende una collaborazione tra medico generale, psichiatra, nutrizionista o altri specialisti adeguatamente formati.

Dipendenze

Le dipendenze patologiche da sostanze, quali ad esempio alcol o droghe e le dipendenze comportamentali, come nel caso della ludopatia o delle dipendenze sessuali, si specificano per un uso, in modo reiterato, di sostanze oppure per la ripetizione, senza alcun controllo, di determinati comportamenti.

Disturbi di personalità

In generale i disturbi di personalità sono caratterizzati da un modo pervasivo e persistente di pensiero, percezione, reazione e relazione che causano un disagio significativo o una compromissione funzionale. I disturbi di personalità variano notevolmente nelle loro manifestazioni, ma si ritiene che tutti siano causati da una combinazione di fattori genetici e ambientali. La diagnosi è clinica. Il trattamento prevede l'utilizzo di psicoterapia e talvolta di terapia farmacologica. Si classificano in:

  • Disturbo paranoide di personalità, caratterizzato da sentimenti di sfiducia, diffidenza e sospetto.
  • Disturbo schizoide di personalità: presenta un comportamento eccentrico, difficoltà relazionali e ansia sociale.
  • Disturbo schizotipico di personalità: manifesta un estremo disinteresse verso gli altri.
  • Disturbo istrionico di personalità, in cui la persona ha una forte emotività e bisogno eccessivo di attenzioni.
  • Disturbo narcisistico di personalità, che si caratterizza per atteggiamenti arroganti, pensieri grandiosi sul proprio sé, richiesta di ammirazione.
  • Disturbo evitante di personalità, in cui sono molto forti il senso di inadeguatezza e il timore di un giudizio negativo.
  • Disturbo borderline di personalità, in cui l’instabilità influenza la percezione di sé e delle relazioni, può provocare difficoltà nel controllo della rabbia o sintomi dissociativi.
  • Disturbo antisociale di personalità, in cui irritabilità e impulsività si uniscono alla tendenza ad assumere comportamenti disonesti e mancanza di rimorso.
  • Disturbo dipendente di personalità, caratterizzato da un eccessivo bisogno di accudimento e timore della separazione.
  • Disturbo ossessivo compulsivo di personalità, in cui la preoccupazione per l’ordine e per i dettagli e il perfezionismo assumono una connotazione patologica.

Disturbo post traumatico da stress

L'esposizione ripetuta e prolungata a situazioni che minacciano la vita e/o la propria o altrui incolumità fisica, può portare a sviluppare sintomi post-traumatici di grave entità che si differenziano per intensità, pervasività e tipologia dai sintomi del Disturbo da Stress Post-Traumatico (DSPT).

Disturbi dello sviluppo

Questi disturbi comprendono disturbi dello sviluppo del linguaggio, disturbi dell'apprendimento, disturbi motori e disturbi dello spettro autistico. Nelle definizioni più ampie è incluso l'ADHD e il termine utilizzato è disturbi del neurosviluppo.

Disturbi psicosomatici

I disturbi psicosomatici possono essere definiti coma la risposta fisica di un disagio psicologico. In particolare, le situazioni di stress emotivo, preoccupazione, emergenza, portano il fisico a un sovraccarico che non riesce più a sopportare: questo può comportare il presentarsi di disturbi fisici come campanello di allarme di un disagio più profondo.