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Dizionario Psicanalitico - Sigmund Freud

Dizionario Psicanalitico

Stefano Bolognini e Luca Nicoli nel testo “Freud e il mondo che cambia” (2002) parlano della psicoanalisi contemporanea che incontra i disagi e i bisogni dei pazienti che oggi incontriamo nelle nostre stanze di analisi. Al termine dell’interessantissima riflessione, i due autori stilano un breve dizionario psicanalitico di cui riporto alcuni termini che reputo fondamentali per capire i principi elementari della teoria psicoanalitica:

Alleanza Terapeutica: Il rapporto conscio di collaborazione tra paziente ed analista in grado di motivare al processo terapeutico, alle sofferenze connesse e alle turbolenze del transfert.

Associazioni libere: Il metodo delle associazioni libere, sviluppato da Freud, consiste nel lasciare libero corso ai propri pensieri, cercando di non giudicarli, censurarli o indirizzarli da qualche parte di preciso.

Controtransfert: È la reazione psicologica dell’analista (o delle altre persone ) al transfert cui è sottoposto. A seconda dei modelli teorici cui l’analista fa riferimento, può essere considerato come un ostacolo o un aiuto al processo terapeutico.

Difesa (Meccanismi di): Sono processi automatici, per lo più inconsci, mediante i quali la mente si protegge dall’angoscia. Alcuni esempi sono la rimozione, la regressione, la proiezione, la dissociazione.

Edipo – Triade Edipica: Il complesso di Edipo rappresenta uno dei capisaldi della psicoanalisi freudiana. Descrive il rapporto amoroso del bambino di quattro o cinque anni con un genitore e la paura della rappresaglia dell’altro genitore. Questo triangolo permette la capacità di pensare, di tollerare le frustrazioni e di identificarsi psichicamente con uno dei due genitori (solitamente quello dello stesso genere biologico ).

Fase (Orale, Anale, Genitale): Si definiscono fasi psicosessuali i diversi momenti dello sviluppo infantile, da non considerare in modo rigido o schematico, caratterizzati da una modalità prevalente di fare esperienza. Nella fase orale questa modalità è incorporativa, tramite il succhiare, mordere, mettere in bocca, manipolare. Nella fase anale (o uretrale) si gioca tra il trattenere e l’espellere. Queste sono le fasi pre-genitali, mentre nella fase genitale c’è la scoperta dell’eccitazione delle zone genitali.

Io : Una delle tre istanze psichiche secondo Freud, assieme a Es, che rappresenta gli istinti e le pulsioni , e a Super-Io. E’ la struttura deputata all’integrazione tra bisogni, desideri, esigenze morali e limiti della realtà interna. E’ responsabile delle capacità cognitive e delle difese psichiche.

Mondo Interno: E’ un termine che si riferisce a diversi concetti psicologici e psicoanalitici, che fanno capo al rapporto privilegiato con sé stessi rispetto agli altri. Una certa quota di narcisismo è necessaria per il mantenimento dell’autostima e di un buon rapporto con sé stessi, mentre le forme patologiche conducono a sentimenti, pensieri e comportamenti rigidi, continui e irreali, di inferiorità o superiorità.

Oggetto: In psicoanalisi è inteso come “un oggetto di investimento affettivo2, che può essere una persona o un altro essere vivente, un’idea o un oggetto concreto, emotivamente importante per il soggetto. L’oggetto può essere amato, odiato, invidiato, e così via. 

Resistenza: Gli ostacoli consci o inconsci allo sviluppo del processo analitico. Alcuni modelli teorici sottolineano le resistenze del paziente, altri quelle congiunte della coppia analitica.

Transfert: Un concetto chiave della psicoanalisi. La definizione classica, oggi arricchita e rivista, è il riproporsi nella vita adulta di modalità relazionali infantili. Si “trasferiscono” verso un oggetto sentimenti, pensieri e comportamenti destinati in origine ai genitori o ad altre figure primarie. L’analista può riconoscere il transfert del paziente e farne un uso terapeutico.” (pp 271-283)